Differenza tra Vocoder e Talkbox (confronto) - Tutte le differenze

 Differenza tra Vocoder e Talkbox (confronto) - Tutte le differenze

Mary Davis

Prodotti come questi sono utilizzati per cambiare il suono, un talk box è un tipo di strumento utilizzato per cambiare la voce, che viene utilizzato per fare beat e musica rock. Un vocoder è un dispositivo utilizzato per la compressione dei dati audio di una voce umana, in parole povere, viene utilizzato per trasformare una voce umana in una voce diversa, e codificare o codificare la voce.

Al giorno d'oggi, il talk box è molto utilizzato per creare ritmi e musica malata, ogni principiante ne possiede uno; anche molti artisti famosi utilizzano il talk box per i ritmi della loro musica, tra cui Peter Frampton, un artista di musica rock classica, che lo ha utilizzato molto.

Che cos'è una Talk Box?

Un talk box è noto anche come pedale effetto, che aiuta i musicisti a modificare il suono di qualsiasi strumento musicale applicando suoni vocali e modificando il contenuto di frequenza del suono sullo strumento.

Di solito, una cassa di risonanza conduce il suono verso la bocca del musicista, modificando la voce con un tubo di plastica. Per modificare la voce, il musicista cambia la forma della bocca e quindi il suono.

La prima persona a introdurre il Guitar Talk è stato Alvino Rey

Una panoramica

Il talk box è un pedale a effetto che si appoggia sul pavimento con un altoparlante e un tubo di plastica ermetico per la voce. L'altoparlante può essere realizzato con materiali economici, come ad esempio una cassa acustica fatta in casa, perché una versione sofisticata sarebbe costosa. L'altoparlante è una sorta di driver a compressione con un altoparlante a tromba, ma la tromba è sostituita da un tubo di plastica che lo rende un generatore di suono.

Il talk box ha un collegamento con un amplificatore per strumenti e un altoparlante normale, un pedale che dirige il suono o verso l'amplificatore o verso l'altoparlante normale, questo pedale viene solitamente spinto su on/off.

Musicisti che hanno usato il Talk Box

La storia del talk box è quella di musicisti famosi e leggendari che hanno usato il talk box per creare capolavori usando solo una scatola che rende la musica interessante e divertente.

Alvino Rey "St. Louis Blues"

Colonizzatore della chitarra elettrica e primo musicista a suonare la pedal steel guitar, Alvino Rey sarà il primo musicista a far parlare una chitarra: negli anni Quaranta utilizzò un microfono e un vocal box per vocalizzare i testi della steel guitar posizionando il microfono vicino alla gola.

Sly and the Family Stone "Sex Machine"

Nel 1969, la Kustom Electronics ha lanciato il primo talk box disponibile sul mercato, che conteneva un altoparlante racchiuso in un sacchetto. Non era un granché, perché aveva un volume basso e non veniva usato molto sul palco, ma veniva usato negli studi di registrazione; lo usavano musicisti come Steppenwolf, Iron Butterfly, Alvin Lee e Sly and the Family Stone.

"Sweet Emotion" degli Aerosmith

Molti dicono che gli anni '70 sono stati l'anno del talk box, ma non è vero. Il 1975 è stato l'anno del talk box: Frampton e Joe Perry degli Aerosmith hanno usato un talk box mentre cantavano una canzone di grande successo intitolata sweet emotion, dando un'atmosfera kaftwerkiana.

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Ci sono molti altri musicisti che hanno utilizzato i talk box, che hanno reso le canzoni molto diverse e hanno dato un'atmosfera diversa. Alcune altre famose canzoni con talk box.

  • Mötley Crüe, "Kickstart My Heart" ...
  • Weezer, "Beverly Hills" ...
  • Steely Dan, "Haitian Divorce" ...
  • Pink Floyd, "Pigs" ...
  • Alice in Chains, "Man in the Box" ...
  • Joe Walsh, "Rocky Mountain Way" ...
  • Jeff Beck, "She's a Woman" ...
  • Peter Frampton, "Do You Feel Like We Do" Non solo Frampton Comes Alive!

Che cos'è un vocoder?

Il vocoder è un tipo di cambiavoce che codifica le analisi vocali e crea una versione sintetizzata del segnale vocale umano per la codifica vocale, il multiplexing vocale, la compressione dei dati audio o la trasformazione vocale.

Ai Bell Labs, Homer Dudley creò un vocoder in grado di sintetizzare il parlato o la voce umana, che sarebbe stato integrato nel vocoder di canale, utilizzato come codec vocale per le telecomunicazioni, in modo da risparmiare la larghezza di banda nella trasmissione grazie alla codifica del parlato.

Criptare i segnali direzionali significa assicurare la trasmissione della voce da qualsiasi interruzione. L'uso principale era quello di proteggere le comunicazioni radio. Il vantaggio di questa codifica è che non viene inviata la versione originale, ma quella con filtro passa-banda. Il vocoder è anche usato come strumento musicale, di cui parleremo più avanti, ed era noto come voder.

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Nella Seconda Guerra Mondiale le persone comunicavano in trincea per ricevere messaggi criptati.

Uso nella musica

Per l'uso musicale, il suono musicale viene utilizzato come portante invece di utilizzare l'estrazione delle frequenze fondamentali; ad esempio, una persona può utilizzare il suono di un sintetizzatore come ingresso al banco di filtri. È diventato molto popolare negli anni Settanta.

L'uso dei vocoder nella musica è ancora piuttosto vivo, visto che molti musicisti degli anni '19 lo utilizzano ancora:

  • Eruzione sessualeSnoop Dogg.
  • Hide and SeekImogen Heap.
  • Cacciato da un FreakMogwai.
  • Planet Caravan - 2012 - RemasterBlack Sabbath.
  • In The Air Tonight - 2015 RemasteredPhil Collins.
  • Superman neroAl di sopra della legge.
  • E=MC2 - InstrumentalJ Dilla.
  • Ode al profumoHolger Czukay.

Queste sono solo 8 delle molte altre canzoni realizzate con il vocoder e l'incredibile strumento.

I migliori vocoder

I migliori vocoder disponibili sul mercato:

  • SINTETIZZATORE KORG MICROKORG XL+
  • ROLAND VP-03 BOUTIQUE VOCODER SYNTH
  • KORG RK100S2-RD KEYTAR
  • ROLAND VT-4 TRASFORMATORE VOCALE
  • TASTIERA DIGITALE WORKSTATION YAMAHA GENOS
  • SINTETIZZATORE E VOCODER KORG MICROKORG
  • SINTETIZZATORE ROLAND JD-XI
  • PEDALE VOCODER BOSS VO-1
  • PEDALE EFFETTI ELECTRO HARMONIX VOICEBOX
  • PEDALE EFFETTI PER CHITARRA VOCALE MXR M222 TALK BOX

Questi sono solo i primi 10 di molti altri vocoder che i musicisti apprezzano.

Un video che descrive come utilizzare un vocoder

L'origine del vocoder

Sviluppato nel 1928 da Homer Dudley nei laboratori Bell, per mostrare la parte di sintesi vocale del decodificatore, il voder, fu presentato al pubblico nell'edificio AT&T all'esposizione mondiale di New York del 1939-1940.

Si trattava di sorgenti sonore per toni e sibili, una coppia commutabile di oscillatori elettronici e generatori di rumore. filtri a risonatore a 10 bande con amplificatori a guadagno variabile come un tratto vocale, e i controller manuali e con l'inclusione di tasti sensibili alla pressione per il controllo dei filtri e un pedale per il controllo dell'intonazione del tono.

I filtri controllati dai tasti convertono questi suoni sibilanti e tonali in vocali, consonanti e inflessioni. Era molto difficile controllare questi dispositivi, che venivano controllati solo da persone esperte e professionali, in grado di produrre un discorso chiaro.

Utilizzo del vocoder direttamente attraverso il microfono

Il vocoder costruito da Dudley fu utilizzato nel sistema SIGSALY, realizzato con l'aiuto del laboratorio Bell nel 1943. SIGSALY fu sviluppato per criptare un alto livello di comunicazione vocale nella Seconda Guerra Mondiale. Nel 1949 fu sviluppato il vocoder KO-6, ma in quantità limitate.

Era vicino a SIGSLAY con 1200 bit/s, più tardi nel 1963 fu sviluppato il KY-9 THESEUS con un codificatore vocale a 1650 bit/s che utilizzava una logica superconduttiva per ridurre il peso a 565 libbre (256 kg) rispetto alle 55 tonnellate di SIGSALY, poi nel 1961 fu sviluppato il codificatore vocale HY-2 con un sistema a 16 canali a 2400 bit/s, che pesava 100 libbre (45 kg) e rappresentava la realizzazione di un vocoder di canale in un sistema vocale protetto.

Talk Box e Vocoder sono la stessa cosa dell'Autotune?

In termini di base, un vocoder è completamente diverso dall'autotune, in quanto l'autotune viene utilizzato per correggere il tono di un cantante, mentre un vocoder viene utilizzato per codificare o codificare la voce. Ma a parte le differenze, entrambi possono essere utilizzati per creare voci malate, creative e sintetiche.

Il talk box è anche completamente diverso dall'autotune, in un talk box si fa parlare lo strumento, ma non è molto chiaro, ma funziona: molti musicisti amano il talk box, mentre l'autotune è fatto attraverso un computer e direttamente al microfono per correggere l'intonazione del cantante al giorno d'oggi, l'autotune è comune.

Box di conversazione Vocoder
La sorgente sonora è analogica Suono più simile a quello di una chitarra
Pesante (4-5 KG) Molto leggero
Non è facile da collegare Plug and Play
Sorgente di segnale di uscita supplementare Voce necessaria
Microfono necessario Microfono necessario

Un confronto tra Talk Box e Vocoder

Conclusione

  • In definitiva, entrambi i prodotti sono completamente diversi, ma vengono utilizzati quasi per la stessa cosa. Entrambi vengono utilizzati per modificare la voce o il parlato di una persona attraverso una sorta di mezzo in un talk box è un tubo che funge da vettore tra l'altoparlante e il vocoder, che analizza la voce umana attraverso un segnale modulatore.
  • Molti musicisti li utilizzano entrambi, la maggior parte di loro sono musicisti di genere rock che li aiutano a creare un suono demoniaco per la loro musica. Tuttavia, la maggior parte dei musicisti utilizza il talk box.
  • A mio parere, sono entrambi diversi in quanto vengono utilizzati in campi di lavoro diversi, in quanto un vocoder viene utilizzato per lavori relativamente seri e un talk box viene utilizzato per lavori più musicali.

    Mary Davis

    Mary Davis è una scrittrice, creatrice di contenuti e appassionata ricercatrice specializzata nell'analisi comparativa su vari argomenti. Con una laurea in giornalismo e oltre cinque anni di esperienza nel settore, Mary ha una passione per la fornitura di informazioni imparziali e dirette ai suoi lettori. Il suo amore per la scrittura è iniziato quando era giovane ed è stata una forza trainante dietro la sua carriera di successo nella scrittura. La capacità di Mary di ricercare e presentare i risultati in un formato coinvolgente e di facile comprensione l'ha resa amata dai lettori di tutto il mondo. Quando non scrive, a Mary piace viaggiare, leggere e passare il tempo con la famiglia e gli amici.