Cosa distingue una lampadina LED a luce diurna da una lampadina LED a luce bianca brillante (discussione) - Tutte le differenze

 Cosa distingue una lampadina LED a luce diurna da una lampadina LED a luce bianca brillante (discussione) - Tutte le differenze

Mary Davis

Negli ultimi decenni le lampadine a LED (diodi a emissione di luce) hanno ricevuto molta attenzione come potenziale sostituto delle tradizionali sorgenti di luce bianca.

La sorgente luminosa, come le lampadine fluorescenti, a incandescenza o a LED, emette luce a una specifica temperatura di colore. Un tempo erano costose e disponibili solo in pochi schemi di colore, come le prime lampadine a incandescenza e fluorescenti.

Per questo motivo, il rapido progresso tecnologico li ha resi accessibili, disponibili in un'ampia gamma di temperature di colore e con eccellenti indici di resa cromatica (CRI).

Tuttavia, non tutte le lampadine sono state create allo stesso modo: sono disponibili con diversi tipi di base e tensioni, livelli di luminosità e temperature di colore.

I diversi nomi delle lampadine LED indicano solitamente la loro temperatura e il colore della luce. Una lampadina LED Daylight fornisce una luce calda e istantanea agli interni, simile alla luce naturale del sole, mentre una lampadina LED Bright White può riferirsi a qualsiasi sorgente luminosa, solitamente ad alta temperatura di colore, che può essere "BRIGHT" e appare bianca a occhio nudo.

La storia della lampadina a LED in breve

LED sta per diodo a emissione luminosa Nel 1961, Robert Baird e Gary Pittman svilupparono una luce LED a infrarossi durante il periodo di lavoro alla Texas instruments, ma non era adatta all'uso quotidiano a causa delle sue dimensioni ridotte.

Nel 1962, l'anno successivo, Nick Holonyak progettò il primo LED che generava una luce chiara e rossa. Il padre del diodo a emissione luminosa, invece, si chiama Holon yak. Sviluppò LED di colore rosso e arancione brillante e sperimentò diversi substrati chimici.

Durante gli anni del decennio, per la produzione dei LED è stato utilizzato l'arseniuro di gallio su un substrato di arseniuro di gallio. L'utilizzo del fosfuro di gallio come substrato ha migliorato l'efficienza delle luci, dando vita a LED rossi più luminosi.

All'inizio degli anni '80, la continua e intensa ricerca e sviluppo della tecnologia LED ha portato alla prima generazione di LED rossi, gialli e verdi super-luminosi.

In seguito hanno rivestito i LED blu con fosfori fluorescenti, ottenendo così dei LED bianchi. Questo ha suscitato l'interesse del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, che ha spinto a continuare lo sviluppo dei LED bianchi per applicazioni commerciali e residenziali.

Le lampadine LED con temperature di colore più basse producono una luce giallastra

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Capire la lampadina a LED

L'opzione di illuminazione più efficiente dal punto di vista energetico è rappresentata dai LED (diodi a emissione luminosa). Una luce LED consuma solo 10 watt per fornire la stessa quantità di luce di una lampadina a incandescenza da 60 watt. Poiché i LED utilizzano praticamente tutta la loro energia come luce, mentre le lampadine a incandescenza utilizzano la maggior parte della loro energia come calore, questo è il problema.

Per controllare l'intensità, i dispositivi LED utilizzano una serie di diversi design e layout dei dissipatori di calore. Oggi i produttori sono in grado di produrre lampadine LED che assomigliano alle nostre tipiche lampadine a incandescenza per dimensioni e forma. ENERGY STAR è un simbolo di eccellente qualità ed efficienza.

Abbiamo valutato tutti i dispositivi LED che hanno ottenuto l'ENERGY STAR per garantire che gestiscano correttamente il calore in modo da mantenere l'emissione luminosa fino alla fine della loro vita nominale, indipendentemente dal design del dissipatore di calore.

Se utilizzata in una lampada da tavolo, una lampadina LED generica che non possiede i requisiti ENERGY STAR potrebbe non diffondere la luce in modo uniforme e deludere le aspettative.

I faretti e le lampadine a LED possono emettere varie tonalità di luce bianca, offrendo così maggiori possibilità di scelta quando si ristruttura la casa o si aggiorna l'illuminazione. Questo valore è definito temperatura di colore dei LED e si misura in "Kelvin": più alto è il valore Kelvin, più "bianca" o "fredda" è la luce.

I prodotti di illuminazione a LED hanno utilizzi diversi rispetto ad altre sorgenti luminose, come quelle a incandescenza o fluorescenti compatte (CFL). Le lampadine a LED di solito non si guastano o si "bruciano". L'alta efficienza e la natura direzionale dei LED li rendono ideali per un'ampia gamma di applicazioni industriali.

I LED sono sempre più diffusi nell'illuminazione stradale, nell'illuminazione dei parcheggi, nei passaggi pedonali, nell'illuminazione delle aree esterne, nell'illuminazione delle celle frigorifere, nell'illuminazione modulare e nell'illuminazione di servizio.

Le lampadine LED con temperature Kelvin più elevate emettono una luce bianca e bluastra.

Che cos'è l'indice di resa cromatica?

L'indice di resa cromatica (CRI) è un parametro che confronta il modo in cui i colori appaiono sotto diverse fonti luminose rispetto alla luce del sole. L'indice varia da 0 a 100, con un valore perfetto di 100 che significa che i colori sono esattamente gli stessi sotto la fonte di luce come nella luce naturale del sole.

L'indice di resa cromatica (CRI) misura la resa dei colori: maggiore è il CRI, migliore è la resa. Un CRI elevato facilita la distinzione dei colori da parte degli occhi.

L'indice di resa cromatica (CRI) non è direttamente influenzato dalla luminosità. È possibile che la fonte di illuminazione utilizzata abbia un basso indice di resa cromatica (CRI). Non tutta la luce è uguale; alcune luci rendono i colori in modo più efficace di altre.

Cosa distingue la luce LED dalle altre sorgenti luminose?

L'illuminazione a LED si differenzia da quella a incandescenza e fluorescente per diversi aspetti: è più economica, versatile e dura più a lungo se costruita correttamente.

Le lampadine a LED sono sorgenti luminose direzionali, ovvero emettono luce in una sola direzione, a differenza delle lampadine a incandescenza e CFL, che emettono luce e calore in tutte le direzioni.

Ciò implica che le lampadine a LED possono utilizzare la luce e l'energia in modo più efficiente in varie applicazioni, ma che è necessaria un'ingegneria sofisticata per creare una lampadina a LED che emetta luce in tutte le direzioni.

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Per generare la luce bianca, le luci LED di vari colori vengono combinate o coperte con un materiale al fosforo, che converte il colore della luce nella luce bianca utilizzata nelle abitazioni.

Il fosforo è un materiale giallastro utilizzato per proteggere alcune lampadine a LED. Le luci a LED colorate sono comunemente utilizzate come luci di segnalazione e indicatori.

Lampadine LED che emettono luce giallastra

Diverse lampadine a LED sono accessibili!

Di seguito sono riportate le lampadine disponibili sul mercato:

  • E27 Vite Edison
  • Vite Edison E14 piccola
  • Baionetta B22
  • B15 Baionetta piccola
  • R50
  • R63
  • PAR38
  • Lampadina intelligente a LED

La differenza tra una lampadina LED Daylight e una lampadina LED Bright White!

Di seguito sono riportate le principali differenze tra una lampadina LED a luce diurna e una lampadina LED a luce intensa:

Lampadina LED a luce diurna Lampadina LED bianca brillante
Differenze di temperatura La luce diurna della lampadina LED varia da 5.000k a 6.500k La lampadina LED bianca brillante varia da 4.000k a 5000k
Utilizzo ideale Le lampadine LED a luce diurna sono perfette per la lettura o l'applicazione del make-up grazie al loro colore chiaro. È più indicato per aree di lavoro come garage, uffici, esterni e cucine con accessori cromati.
Cosa si preferisce, le lampadine LED Daylight o le lampadine LED Bright White? Anche se le lampadine a luce diurna hanno molti vantaggi, in genere le persone non le preferiscono. Dopo l'analisi dei dati, si è concluso che la maggior parte delle persone si è stabilita intorno ai 3500k+ e che le lampadine a luce bianca sono più vicine a questo intervallo.
Differenze nello spettro dei colori Le lampadine LED Daylight hanno un ampio spettro di colori (luce solare) che è più caldo rispetto alle lampadine LED bianche. Le lampadine LED bianche brillanti hanno uno spettro cromatico ristretto
Qual è il più luminoso? La luminosità di una lampadina LED a luce diurna è superiore a quella delle lampadine LED a luce bianca brillante. Più alto è il grado Kelvin, più blu è la luce. La luminosità delle lampadine LED a luce bianca è inferiore a quella delle lampadine LED a luce diurna, a causa del grado Kelvin.
La differenza di colore La lampadina LED diurna ha una diversa tonalità bluastra. La lampadina a LED bianca e brillante si colloca tra i toni del bianco e del blu.
L'effetto delle lampadine LED sull'ambiente circostante? La lampadina LED Daylight dona agli interni una luce calda e brillante, proprio come quella naturale del sole. Il LED bianco brillante crea un effetto biancastro sull'ambiente circostante.

Nel video qui sotto possiamo avere una migliore percezione delle differenze tra la lampadina LED a luce diurna e la lampadina LED a luce bianca.

Un video che illustra le differenze tra una lampadina LED a luce diurna e una lampadina LED a luce bianca.

Conclusione

Con il crescente consumo di illuminazione, i proprietari di casa sono passati dalle tradizionali lampadine a incandescenza ad alternative meno costose e più luminose come i LED compatti.

I diodi a emissione luminosa, o LED, stanno ora alimentando interni ed esterni, una rivoluzione dell'illuminazione che potrebbe decimare il consumo energetico di singoli consumatori e di intere città.

Quando si parla di lampadine LED a luce diurna e lampadine LED a luce bianca brillante, si intende specificare il colore della luce emessa dal LED.

Sul mercato sono disponibili diversi tipi di lampadine LED. In parole povere, i nomi "Bright White", "Daylight" o "Soft White" indicano la loro tonalità di luce: il soft white è un bianco giallastro, il bright white emette una luce bianco-bluastra e il daylight è il più luminoso di tutti.

La ricerca della lampadina LED giusta non deve essere complessa. Tenendo presente questo aspetto, quando si scelgono le lampadine per una stanza, si deve considerare ciò che si fa di solito in quello spazio e acquistare le lampadine per questo tipo di scopo. L'illuminazione con luce diurna di solito prende questa cifra del sole e aggiunge un po' di blu supplementare per prevedere l'impatto combinato del sole e del cielo.

Purtroppo, le variazioni tra i vari produttori di illuminazione sono spesso maggiori. Tuttavia, si preferisce una luce con una temperatura di colore di 3500-4500k, ma è più difficile trovarla.

Le lampadine a LED hanno il potenziale per essere estremamente utili sia per i cieli bui che per i bilanci energetici. Il Fraunhofer IAF sta svolgendo ricerche per aumentare l'intensità della luce, la qualità del colore e l'efficienza. In futuro migliorerà la tecnologia dei LED bianchi.

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Mary Davis

Mary Davis è una scrittrice, creatrice di contenuti e appassionata ricercatrice specializzata nell'analisi comparativa su vari argomenti. Con una laurea in giornalismo e oltre cinque anni di esperienza nel settore, Mary ha una passione per la fornitura di informazioni imparziali e dirette ai suoi lettori. Il suo amore per la scrittura è iniziato quando era giovane ed è stata una forza trainante dietro la sua carriera di successo nella scrittura. La capacità di Mary di ricercare e presentare i risultati in un formato coinvolgente e di facile comprensione l'ha resa amata dai lettori di tutto il mondo. Quando non scrive, a Mary piace viaggiare, leggere e passare il tempo con la famiglia e gli amici.