Qual è la differenza tra VT-d e VT-x nella virtualizzazione (impostazioni del BIOS)? - Tutte le differenze

 Qual è la differenza tra VT-d e VT-x nella virtualizzazione (impostazioni del BIOS)? - Tutte le differenze

Mary Davis

In questo mondo digitale avanzato, la virtualizzazione è un'idea semplice: tutto ciò che ha un utilizzo tipico per l'esecuzione di qualcosa viene rappresentato in un formato virtuale. Ad esempio, tutti noi abbiamo un disco rigido standard sui nostri personal computer; se li dividessimo digitalmente, ci sarebbero due "dischi rigidi virtualizzati".

Esistono sette tipi di virtualizzazione: virtualizzazione del sistema operativo, del server, delle applicazioni, amministrativa, della rete, dell'hardware e dello storage.

La virtualizzazione del sistema operativo è la tecnica più critica e tipica del mondo virtuale, che prevede l'inserimento di numerose istanze del sistema attivo in un'unica macchina, nota anche come macchina virtuale. Ha permesso alle organizzazioni di sfuggire a molteplici accessori e di ridurre il numero di componenti hardware necessari per l'esecuzione dei programmi software. Offre una fattibilità economicaLe aziende possono eseguire lo stesso numero di applicazioni su un'unica macchina, riducendo così le spese di elettricità, cablaggio e hardware.

Poiché la virtualizzazione ha recentemente guadagnato una certa popolarità nel mondo IT, le aziende la stanno adottando e si chiedono come entrare nel mondo della virtualizzazione. Quando si esegue la tecnica di virtualizzazione, assegnare al dispositivo un nome logico e fornire immediatamente un puntatore appropriato all'altra risorsa in esecuzione.

In questo articolo verranno discusse le due tecnologie virtuali VT-x e VT-d. Queste due tecnologie hanno il loro significato e le loro differenze. Metterò in evidenza alcune differenze e cercherò ulteriori informazioni al riguardo. Queste due tecnologie hanno una relazione con la virtualizzazione del sistema operativo.

Circuito stampato

Una panoramica della virtualizzazione e del VT-d nel BIOS

Per comprendere la VT-d, tutti noi abbiamo bisogno di chiarimenti relativi alla tecnologia di virtualizzazione. Molti si stanno preparando a una maggiore connettività e compatibilità multipiattaforma con l'introduzione dei nuovi dispositivi e connessioni TM 4.

La virtualizzazione è un metodo avanzato che offre agli utenti la possibilità di stimolare macchine virtuali ed eseguirle sullo stesso dispositivo senza interruzioni, condividendo le risorse fisiche di un computer host e non consentendo l'alterazione dell'ambiente host. Il computer host offre l'accesso agli altri componenti hardware del sistema attraverso la creazione di una macchina virtuale, replicando lahardware aggiuntivo, come la RAM e la memoria del disco, ed esegue un sistema operativo separato.

Con l'emergere della virtualizzazione, le connessioni dati ad alta velocità e i chipset di Intel consentono a una singola macchina di accelerare ed eseguire diversi ambienti virtuali.

Le persone che hanno accesso alle macchine virtuali salvano i loro dati essenziali sul cloud o su un disco esterno. Questo ha creato una sorta di facilità per i dispositivi di connettività dati ad alta velocità che otterranno l'accesso ai componenti a bordo.

VT-d di Intel è una tecnologia virtuale che offre un accesso diretto all'input-output. Supponiamo che abbiate sperimentato l'esecuzione di una macchina in un ambiente virtuale; in questo caso, riceverete una notifica che vi dirà di abilitare VT-d nel BIOS prima che inizi a funzionare sul vostro computer.

Importanza della virtualizzazione

Le capacità virtuali sono incredibilmente vantaggiose per le aziende di software: sono utili agli ingegneri informatici per svolgere le loro attività quotidiane in modo efficiente, poiché questa tecnologia gestisce la nostra infrastruttura cloud. Con l'aiuto della tecnologia di virtualizzazione emergente, è possibile replicare la configurazione di un cliente per la risoluzione dei problemi o quando si verificano bug nel sistema. Permette di testare nuove e coinvolgenti implementazioni software o di diventare un aiuto per migliorare le prestazioni della workstation.

In questo modo è possibile servire una replica virtuale di un sistema operativo defunto, beneficiando comunque delle caratteristiche di sicurezza del sistema operativo attuale dell'host. Qualsiasi azienda può incorrere in problemi in una singola area in cui l'hardware ha accesso diretto all'input-output perché le macchine virtuali condividono le risorse dell'host.

Ruolo di VT-x nel BIOS

Intel dispone di due tecnologie di virtualizzazione: una è VT-x per la versione x-86 e l'altra è per i processori IA-64. Le impostazioni del BIOS precedenti utilizzano le denominazioni precedenti della tecnologia Virtual di Intel, che erano famose senza "x". L'ultimo nome di VT-x è VT e implica un dispositivo virtuale sicuro per la versione x-86 e l'architettura Intel 64.

Differenza tra VT-d e VT-x nelle impostazioni del BIOS

VT-d e VT-x sono due tecnologie di virtualizzazione che svolgono il loro ruolo nel mondo virtuale e sono entrambe ugualmente importanti. Vediamo ora le differenze tra questi due elementi, che vi aiuteranno a comprenderli in modo più chiaro e preciso.

VT-d VT-x
PCI e passthrough riceve l'implementazione tramite VT-d. La CPU riceve una generalizzazione virtuale da VT-x.
Può consentire l'accesso diretto al computer host. Non può essere attivata autonomamente sull'hardware e richiede sempre il supporto dell'EPT.
È possibile passare direttamente i dispositivi tramite VT-d. VT-x è uno strumento di virtualizzazione essenziale.

Una tabella di confronto

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È possibile abilitare facilmente l'Intel VT-x nelle impostazioni del BIOS

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Il VT-x è simile al VT-d?

VT-x e virtualizzazione Intel sembrano essere termini intercambiabili. Tuttavia, attraverso VT-d, un computer virtuale può stabilire una connessione diretta con i componenti hardware. VT-d può eseguire direttamente la configurazione di input-output.

Non sono simili tra loro: VT-d e VT-x hanno proprietà diverse.

Entrambi hanno prestazioni elevate a livelli diversi Quando si installa Linux sul proprio personal computer, l'uso di Xen può fornire un supporto adeguato al VT-d, consentendo la gestione diretta di vari componenti hardware. Xen ha capacità di virtualizzazione che diventano favorevoli al VT-d sul sistema operativo Linux.

Rimedio quando non è presente l'opzione VT-x

Alcuni produttori di computer portatili non dispongono di un rimedio per abilitare l'opzione Intel VT-x nelle impostazioni del BIOS. È un grosso problema per gli sviluppatori e gli utenti delle risorse.

Se non è presente un'opzione di questo tipo o se non si riesce a trovarla correttamente, si può ricorrere a questo rimedio, che consiste nel fare una ricerca sul Web e cercare di trovare l'opzione di abilitazione di Intel VT-x. Ricordate il numero di modello del vostro personal computer ogni volta che avete queste domande: vi aiuterà a individuare la soluzione corretta.

Come abilitare VT-x nelle impostazioni del BIOS?

Condivideremo i dettagli per abilitare il VT-x nei vostri PC.

Passi per l'impostazione del BIOS

  • Riavviare il computer e accedere alle impostazioni del BIOS. In genere è possibile raggiungere questo obiettivo semplicemente usando le dita e premendo il tasto Canc, F1 o contemporaneamente Alt e F4 sulla tastiera. Tutto dipende dal tipo di dispositivo e di sistema.
  • Una volta selezionate le condizioni di ripristino, ottimizzate o predefinite, selezionare il pulsante Salva e uscire.

Abilitazione di VT-x nelle impostazioni del BIOS

  • Per riavviare il dispositivo, accenderlo o aprire il BIOS.
  • Passare al sottomenu del processore. La configurazione avanzata della CPU e del chipset nasconde le impostazioni del menu del processore.
  • Attivare la tecnologia di virtualizzazione Intel, nota anche come VT-x, o AMD.

A seconda del sistema BIOS, delle impostazioni e dell'OEM, è possibile fare riferimento a Vanderpool, alle estensioni di virtualizzazione e così via.

Hardware del computer

Come abilitare il VT-d nelle impostazioni del BIOS?

Come abbiamo condiviso i dettagli dell'abilitazione del VT-x, passiamo al VT-d.

  • Per prima cosa, selezionare l'opzione di configurazione del sistema, quindi la configurazione della piattaforma BIOS. Successivamente, spostarsi nelle opzioni di sistema e accedere alla piattaforma di virtualizzazione. L'opzione migliore sarebbe quella di aprire Intel VT-d dal pannello delle utilità. Quindi, premere il pulsante di invio.
  • Premere Invio dopo aver effettuato la selezione.
  • L'opzione di abilitazione consente al sistema operativo di utilizzare le funzionalità di input-output della tecnologia di virtualizzazione. Il sistema operativo che supporta questa opzione dispone di questa capacità. Nessun elemento di questo tipo è disponibile per i sistemi operativi che non forniscono una struttura portante a questa opzione.
  • L'opzione di disabilitazione impedisce al sistema operativo che supporta questo parametro di accedere direttamente all'opzione di input-output offerta da Intel.
  • L'ultimo passo consiste nel fare clic sul tasto funzione F10 della tastiera.

Metodi per verificare l'opzione di abilitazione della virtualizzazione sul vostro sistema operativo?

In Windows 10, aprite il task manager e selezionate l'opzione per ulteriori informazioni. Selezionate quindi la scheda prestazioni. Abilitate l'opzione di virtualizzazione.

In MAC OS, iniziare a digitare sysctl -a

In Linux, prima di tutto, aprite il terminale e avviate l'installazione del CPU checker. Infine, fornite un input KVM-ok. Se vedete un'opzione di virtualizzazione abilitata, sullo schermo apparirà un'alternativa: "INFO: /dev/KVM".

Guardate e imparate come abilitare Intel VT-x

Linea di fondo

  • La virtualizzazione è un concetto semplice nell'odierno mondo digitale altamente sviluppato. Qualsiasi cosa tipicamente utilizzata per eseguire qualcosa rappresentata in un formato virtuale potrebbe essere una spiegazione immediata.
  • La virtualizzazione del sistema operativo, del server, delle applicazioni, dell'amministrazione, della rete, dell'hardware e dello storage sono le sette forme diverse. La virtualizzazione del sistema operativo è la tecnologia più essenziale e standard del mondo virtuale e prevede la configurazione di un'unica macchina, solitamente denominata macchina virtuale, con diverse istanze di sistema attive.
  • Le aziende stanno adottando la virtualizzazione e si chiedono come entrare nel mercato della virtualizzazione, che di recente ha assunto un ruolo di primo piano nel settore IT.
  • Le due tecnologie virtuali, VT-x e VT-d, fanno parte della discussione di questo articolo. Queste due tecnologie hanno la loro importanza e le loro distinzioni. Ho richiamato l'attenzione su queste incongruenze e ho cercato di ottenere maggiori dati al riguardo. Queste due tecnologie hanno un legame con la virtualizzazione del sistema operativo.
  • Grazie a VT-d, viene supportato il passthrough PCI e. È possibile accedere direttamente al computer host. I dispositivi possono passare immediatamente attraverso VT-d.
  • Uno strumento di virtualizzazione fondamentale è VT-x. VT-x fornisce una generalità virtuale alla CPU. Dipende dal supporto EPT e non può essere abilitato indipendentemente dall'hardware.
  • Controllare le impostazioni di abilitazione in entrambi i casi prima di passare ad altre operazioni.

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Mary Davis

Mary Davis è una scrittrice, creatrice di contenuti e appassionata ricercatrice specializzata nell'analisi comparativa su vari argomenti. Con una laurea in giornalismo e oltre cinque anni di esperienza nel settore, Mary ha una passione per la fornitura di informazioni imparziali e dirette ai suoi lettori. Il suo amore per la scrittura è iniziato quando era giovane ed è stata una forza trainante dietro la sua carriera di successo nella scrittura. La capacità di Mary di ricercare e presentare i risultati in un formato coinvolgente e di facile comprensione l'ha resa amata dai lettori di tutto il mondo. Quando non scrive, a Mary piace viaggiare, leggere e passare il tempo con la famiglia e gli amici.