Differenza tra noi e noi stessi (rivelata) - Tutte le differenze

 Differenza tra noi e noi stessi (rivelata) - Tutte le differenze

Mary Davis

L'altro giorno, leggendo un vecchio saggio, mi sono imbattuto nella parola "noi stessi". Per quanto volessi concentrarmi sul saggio, non ho potuto fare a meno di sentire che c'è qualcosa di insolito nell'usare la parola "noi stessi" invece di "noi stessi".

Dopo aver letto la frase due volte, mi sono resa conto che aveva perfettamente senso, ma poiché sono così abituata a usare noi stessi come pronome riflessivo di noi, "noi stessi" mi sembrava un po' strano.

Mi sono chiesto quale sia la differenza tra "noi stessi" e "noi stessi" e se l'uso di "noi stessi" sia corretto dal punto di vista grammaticale.

Comprendere le differenze tra parole come "noi stessi" e "noi stessi" può essere un po' confuso. In questo articolo ho trattato tutti gli argomenti che vi aiuteranno a capire meglio. Entriamo nel merito.

Iniziamo

Storia della parola "noi stessi"

Da un'approfondita ricerca storica è emerso che l'uso del "noi stessi" era frequente nei tempi primordiali, quando le persone si riferivano a se stesse con il termine "noi" invece che con il termine "io". Questo era comune tra i reali e coloro che detenevano l'autorità. A mio avviso, l'uso del pronome personale "noi" invece di "io" li distingueva dagli altri.

All'epoca non ci si concentrava tanto sull'uso di una grammatica corretta, quanto sull'uso dei pronomi in modo da simboleggiare l'autorità o la sovranità.

Oltre ai reali, "ourself" veniva usato anche dagli autori quando si riferivano a se stessi come prima persona plurale, "noi". Un soggetto singolare che si rivolge a un soggetto plurale, per rispetto o per preferenza, usa il riflessivo "noi stessi".

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Tuttavia, l'uso di "ourself" si è gradualmente ridotto con il progredire della lingua inglese: una comunicazione univoca richiedeva regole grammaticali e un vocabolario migliore. Detto questo, "ourself" è ancora usato nei casi in cui il pronome soggettivo "we" è usato per rivolgersi a un gruppo infinito di persone.

Quando usare "noi stessi"?

"Noi stessi" è riflessivo Il pronome plurale "noi" si usa quando il parlante, insieme a un gruppo definito di persone, è il soggetto di una frase.

Viene utilizzato anche come pronome intensivo per sottolineare o indicare l'azione di fare o realizzare qualcosa senza l'interferenza di nessuno.

Per esempio, abbiamo dipinto noi stessi le pareti.

1. Si usa come oggetto di un verbo o di una preposizione quando questo è uguale al soggetto della clausola e il soggetto è il parlante e una o più altre persone sono considerate insieme.

Esempio: Visto che siamo qui, tanto vale divertirsi. .

2. Noi o noi personalmente (usato per sottolineare il parlante e una o più persone considerate insieme).

Esempio: l'abbiamo inventato noi .

Secondo OxfordLanguages

Come usare "noi stessi" in una frase?

Generalmente "Ourselves" è usato come pronome riflessivo di "noi":

Ad esempio:

  • Innaffiamo noi stessi le piante.
  • Domani potremmo trovarci noi stessi in questa posizione.

Si usa anche come enfatico per sottolineare chi compie un'azione. Quando si usa come enfatico, si mette dopo il pronome soggettivo "noi".

Ad esempio:

  • Noi stessi ne siamo responsabili.
  • Noi stessi non potremo mai raggiungere questo standard, dobbiamo prendere tutto l'aiuto possibile.

L'uso raro di "ourselves" nella lingua inglese è quello di sostituire il pronome oggetto plurale "us" o il pronome soggetto plurale "we". Questo uso non è ampiamente accettato e viene quindi utilizzato nelle conversazioni informali.

Quando viene utilizzato in sostituzione di "noi" o "ci", di solito si usa dopo "come" o "ma".

Ad esempio;

Tutti erano presenti al matrimonio, tranne noi stessi .

Altri esempi di "noi stessi" in una frase sono:

  • Ci assumiamo l'onere di modernizzare l'aspetto di questa caffetteria.
  • Abbiamo cercato di mantenere la calma durante la tempesta.
  • Abbiamo raggiunto il negozio da soli.
  • Dovremmo parlare noi stessi con i suoi genitori.
  • In questo viaggio saremo responsabili di noi stessi.

Quando usare "noi stessi"?

Quando usare noi stessi?

Secondo Merriam-Webster, "noi stessi" può essere definito come:

MYSELF - si usa per riferirsi al soggetto unipersonale quando si usa "we" al posto di I (come per un sovrano)

Esempio: ci tratterremo fino all'ora di cena da soli

- William Shakespeare

Il termine "noi" è stato utilizzato per la prima volta nel XIV secolo da scrittori e poeti quando si riferivano a se stessi con il pronome plurale "noi" invece di usare il pronome singolare "io".

Il pronome riflessivo "ourself" completa il contesto singolare del soggetto con l'uso di "self" invece di "selves" con "our".

Non c'era molta enfasi sulla correttezza grammaticale, ma gli scrittori e gli autori davano la priorità alla preferenza rispetto alla grammatica.

Con il progredire della lingua, l'attenzione alla grammatica ha portato al declino del "noi stessi" riflessivo: usare un aggettivo possessivo plurale "nostro" con un sostantivo singolare "sé" non aveva molto senso e suonava ridondante.

Tuttavia, nell'inglese moderno si usa ancora quando ci si riferisce a un numero infinito di persone.

Esame ple: Questo Paese sta per affrontare una crisi politica, dobbiamo prepararci.

Anche se l'uso di "noi stessi" è logico, viene usato raramente. "Noi stessi" è considerato grammaticalmente corretto in tutti i casi adatti.

Come usare "noi stessi" in una frase?

Si può usare Ourself quando, invece di riferirsi a un gruppo specifico di persone, ci si rivolge a persone in generale. Ecco alcuni esempi:

  • Dovremmo amare noi stessi come una nazione amica della pace.
  • È un grande risultato per la nostra città, dobbiamo essere orgogliosi di noi stessi.

Si può usare anche quando ci si riferisce a ogni persona di un gruppo, individualmente.

Ad esempio, " Dobbiamo lavorare su noi stessi per diventare più accettanti e aperti. "

Qual è la differenza tra "noi stessi" e "noi stessi"?

Quali sono le differenze tra "noi stessi" e "noi stessi"?

Ourselves è usato come pronome riflessivo quando l'oratore o l'autore considera se stesso e un gruppo definito di persone come soggetto della frase.

Ad esempio:

  • Noi stessi abbiamo portato a termine il compito.
  • Abbiamo parlato un po' di noi e poi siamo andati a fare una passeggiata.

Invece, ourself è usato come pronome riflessivo se il soggetto è essenzialmente singolare nonostante l'uso del pronome soggettivo plurale "noi".

Ad esempio:

Trascorrere del tempo con noi stessi ci aiuterà a diventare consapevoli di noi stessi.

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Si usa anche come riflessivo quando ci si riferisce a una comunità di persone in generale

Ad esempio:

Nonostante le nostre differenze, dovremmo considerarci un'unica nazione.

Che cosa è corretto: noi stessi o noi stessi?

"Ourselves" è grammaticalmente corretto: si usa come pronome riflessivo del pronome soggettivo plurale "we". Si usa anche come enfatico o intensivo, per creare enfasi sul soggetto plurale.

L'uso di "ourself" è diminuito nel corso degli anni. Era usato convenzionalmente come pronome riflessivo nell'era primitiva, quando si usava un pronome soggettivo plurale per un soggetto singolare. Tuttavia, nell'inglese moderno, non è considerato grammaticalmente corretto. L'uso di un pronome plurale di prima persona "our" con un sostantivo singolare "self" contraddice le regole della grammatica inglese.

Linea di fondo

In alcuni casi si usa ancora "noi stessi", soprattutto quando il soggetto è essenzialmente singolare, ma poiché è un po' confuso da capire, è meglio evitare del tutto il suo uso.

Anche se l'uso di "noi stessi" sembra logico in alcuni casi, non è considerato grammaticalmente corretto. Per evitare errori grammaticali, attenersi a "noi stessi" come intensivo del pronome soggettivo "noi".

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          Mary Davis

          Mary Davis è una scrittrice, creatrice di contenuti e appassionata ricercatrice specializzata nell'analisi comparativa su vari argomenti. Con una laurea in giornalismo e oltre cinque anni di esperienza nel settore, Mary ha una passione per la fornitura di informazioni imparziali e dirette ai suoi lettori. Il suo amore per la scrittura è iniziato quando era giovane ed è stata una forza trainante dietro la sua carriera di successo nella scrittura. La capacità di Mary di ricercare e presentare i risultati in un formato coinvolgente e di facile comprensione l'ha resa amata dai lettori di tutto il mondo. Quando non scrive, a Mary piace viaggiare, leggere e passare il tempo con la famiglia e gli amici.