Si chiama vs Si chiama (spiegato) - Tutte le differenze

 Si chiama vs Si chiama (spiegato) - Tutte le differenze

Mary Davis

La lingua inglese è una delle più famose al mondo, ma molti di noi che la parlano generalmente imparano da familiari, amici o colleghi, invece che da un libro.

Tutti noi, dai principianti ai madrelingua, tendiamo a commettere errori nella grammatica, nella struttura della frase o nelle parole usate nel nostro discorso. Per questo motivo, in questo articolo verranno spiegate le differenze tra "It's called" e "It called", in modo da non confondersi tra i due termini.

Da dove viene l'inglese?

Ma prima, come sempre, ripercorriamo la meravigliosa storia della lingua inglese.

La lingua inglese ha avuto inizio con un'invasione: nel V secolo, gli Anglos, i Sassoni e gli Jutes invasero la Gran Bretagna dopo aver migrato attraverso il Mare del Nord.

Curiosità: le parole "Inghilterra" e "inglese" derivano dalla patria e dalla lingua degli anglos, "Englaland" e "English".

Poiché queste tre tribù parlavano lingue simili, furono in grado di introdurre con successo e in modo completo l'inglese antico in Gran Bretagna, che era parlato nel 1100. Sebbene molte frasi della lingua inglese attuale abbiano radici nell'inglese antico, un anglofono locale oggi non sarebbe in grado di capire una sola frase in inglese antico.

L'inglese subì una piccola trasformazione dopo il 1066, quando un duca francese, Guglielmo I (meglio noto come Guglielmo il Conquistatore), invase e conquistò l'Inghilterra, introducendo il francese nella società d'élite inglese e aggiungendo alcune tracce di francese alla lingua inglese.

Questo era noto come Middle English (inglese medio) e fu parlato fino al 1500. Alcuni esperti sostengono che il Middle English fosse la lingua preferita dai poeti, in quanto più facile da capire rispetto all'Old English. Tuttavia, il parlante moderno avrà comunque difficoltà a comprenderlo.

L'inglese moderno come lo conosciamo è nato dal Great Vowel Shift, un errore di pronuncia che ha portato le persone a pronunciare vocali sempre più brevi.

In questo periodo, il Rinascimento inglese è stato responsabile della pubblicazione del primo bestseller inglese, il libro di Thomas Malory La morte di Artù.

Secondo alcuni, in questo periodo la prima Bibbia fu anche completamente tradotta per l'uso comune e contribuì a diffondere l'inglese in lungo e in largo.

Per saperne di più sulla meravigliosa storia della lingua inglese, guardate questo video animato:

GUARDA E IMPARA: Storia della lingua inglese

Quanto è diffuso l'inglese?

L'inglese è diffuso in tutto il mondo. L'inglese è la lingua più parlata oggi, con quasi 1.500 milioni di parlanti totali e 375 milioni di madrelingua Seguono il cinese, l'hindi, lo spagnolo e il francese.

L'inglese è il lingua ufficiale di circa 50 paesi e territori tra cui Canada, Irlanda, Kenya e Singapore.

È interessante notare che l'inglese non è la lingua ufficiale dell'America, perché i Padri fondatori hanno riconosciuto che il Paese è una società multilingue (in cui si parlano diverse lingue) e quindi non hanno dichiarato una lingua ufficiale.

Cosa sono le contrazioni?

Le prime contrazioni si trovano nel Medio Inglese, nelle forme "ne were" ("non erano"), "not" ("non sa") e sit, che era una forma abbreviata di sitteth.

Sebbene le contrazioni negative fossero ampiamente utilizzate all'epoca, non erano favorite nella scrittura formale, essendo considerate inappropriate o informali. Tuttavia, all'inizio del XVI secolo, le contrazioni cominciarono a comparire nei media pubblici, per replicare il modo in cui la gente tendeva a parlare.

La definizione di contrazione è "la versione abbreviata di una parola (o di un gruppo di parole) che causa lettere o suoni specifici". Nella maggior parte dei casi, l'apostrofo è una contrazione che rappresenta le lettere mancanti. La parola contrazione deriva dalla parola contratto, che significa "stringere insieme".

Alcune contrazioni popolari utilizzate di frequente sono:

Guarda anche: Qual è la differenza tra una banda e la mafia? - Tutte le differenze
Forma semplice Forma contrattuale
Non è Non è
Non Non
Avrebbe potuto Avrebbe potuto
Lasciateci Facciamo

Alcuni tipi di contrazioni

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All'inizio può creare confusione, per questo esistono alcune regole grammaticali per semplificare le contrazioni in modo che chiunque possa usarle facilmente. Per comodità, ne abbiamo elencate alcune in questa tabella:

Non contrattualizzato Contrazione Esempi
Non -Non Isn't (non è), Can't (non può), Won't (non vuole)
Avere -'ve Io ho (io ho), Loro hanno (loro hanno)
Avevo/avrei -'d Lui avrebbe (aveva/avrebbe), io avrei (avevo/avrei)
Volontà -Sarà Lei (lei), Lui (lui)
È -'s Lui è (lui è), lei è (lei è)
Sono -Sono Noi siamo (noi siamo), loro sono (loro sono)

Più contrazioni utilizzate quotidianamente

Esistono due tipi di contrazioni: positive e negative.

Le contrazioni positive consistono in una composizione positiva del verbo, e alcuni esempi sono: I'll, they're, she's e he'd.

Le contrazioni negative, invece, consistono in una composizione negativa del verbo (in pratica, terminano con la parola "not" o -n't), e ne sono un esempio: won't, can't, shouldn't, e haven't.

Quando si usano le contrazioni, bisogna fare attenzione a non fraintenderle, perché alcune contrazioni hanno un doppio significato.

Qual è la differenza? (It's Called vs It Called)

La differenza tra "Si chiama" e "Si chiama" è in realtà piuttosto semplice. "Si chiama" usa la contrazione "è", che sta per "è" o "ha". Non ha alcun significato possessivo. Se volessimo usarlo in una frase, potremmo dire:

  • "È stato un buon anno", che significa "È stato un buon anno".
  • "Stiamo per raggiungere una nuova città, si chiama Logo", che significa "Stiamo per raggiungere una nuova città, si chiama Logo".

Possiamo quindi dire che la contrazione "It's" è in voce passiva, con il soggetto che viene etichettato da qualcuno o qualcos'altro. Questo è significativamente diverso da "It called", che è in voce attiva e in cui il soggetto sta chiamando l'oggetto. Ad esempio:

"Quel gatto è molto strano, ci ha chiamato tre volte in questo momento".

Non si può usare "Si chiama" e "Si chiama" in modo intercambiabile, perché hanno significati completamente diversi. Vediamo l'esempio seguente come dimostrazione:

  1. Rachel: "Cos'è quella cosa sul bancone della cucina?".
  2. Susan: "Si chiama vaso".

In questo esempio, Susan deve rispondere con "Si chiama", poiché è lei a etichettare l'oggetto; se invece dicesse "Si chiama vaso", la frase diventerebbe insensata e grammaticalmente scorretta.

A parte esempi molto specifici, non c'è praticamente nessuna situazione in cui si debba usare "Si chiamava", perché non significa nulla a causa della mancanza di un verbo. Quindi è sempre meglio usare "Si chiamava".

Infine, "Ha chiamato" è un verbo transitivo, mentre "Ha chiamato" può essere un verbo transitivo o intransitivo.

Un verbo transitivo è un verbo che ha senso solo quando viene usato con un oggetto o un sostantivo. Ad esempio, nella frase "Ama gli animali", il verbo "ama" è un verbo transitivo in quanto ha effetto sull'oggetto "animali".

I verbi intransitivi, invece, non hanno bisogno di un oggetto per avere senso. Ad esempio, nella frase "Voglio partire presto", la parola "partire" è un verbo intransitivo perché ha senso senza un oggetto.

Conclusione

Le contrazioni sono una parte importante della nostra comunicazione quotidiana e la loro padronanza vi aiuterà a comunicare meglio con gli altri. Ora che conoscete la differenza tra "It's called" e "It called", potete usare la forma appropriata a seconda della situazione.

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    Mary Davis

    Mary Davis è una scrittrice, creatrice di contenuti e appassionata ricercatrice specializzata nell'analisi comparativa su vari argomenti. Con una laurea in giornalismo e oltre cinque anni di esperienza nel settore, Mary ha una passione per la fornitura di informazioni imparziali e dirette ai suoi lettori. Il suo amore per la scrittura è iniziato quando era giovane ed è stata una forza trainante dietro la sua carriera di successo nella scrittura. La capacità di Mary di ricercare e presentare i risultati in un formato coinvolgente e di facile comprensione l'ha resa amata dai lettori di tutto il mondo. Quando non scrive, a Mary piace viaggiare, leggere e passare il tempo con la famiglia e gli amici.